A Donnalucata i nostri confini sono diventati liquidi. Le immagini davanti a noi evocavano l’acqua, il Mediterraneo. Meditare (il ritorno). La liquidità sfiora gli spazi tra noi e l’altro-da-noi, tra noi. Quale Dio [archetipi] incontriamo in questi spazi?
La città di Scicli sorge all’incrocio di tre valloni, con case da ogni parte su per i dirupi, una grande piazza in basso a cavallo di una fiumara, e antichi fabbricati ecclesiastici che coronano in più punti, come acropoli barocche,
il semicerchio delle altitudini…Elio Vittorini